Il termine Economia Circolare definisce un sistema economico che implica condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali e prodotti il più a lungo possibile, pensato per potersi rigenerare da solo garantendo anche la sua ecosostenibilità. Questo processo estende il ciclo di vita dei prodotti contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo, infatti una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione i materiali di cui è composto vengono reintrodotti nel ciclo economico e possono essere riutilizzati continuamente generando ulteriore valore.
I principi dell’economia circolare contrastano con il tradizionale sistema economico lineare basato sul modello estrarre, produrre, utilizzare e gettare, che dipende dalla disponibilità di grandi quantità di energia e materiali facilmente reperibili e a basso prezzo. L’attuale modello lineare, ormai saturo ,è infatti caratterizzato da un aumento della domanda di materie prime e allo stesso tempo scarsità delle risorse, che vede da una parte la dipendenza di alcuni stati membri dell’UE verso altri paesi per l’approvvigionamento di tali risorse e dall’altra l’impatto sull’ambiente e sul clima dovuto ai processi di estrazione e utilizzo di materie prime.
Il Parlamento europeo a febbraio 2021, ha votato il nuovo piano d’azione per l’economia circolare con la richiesta di misure aggiuntive per raggiungere un’economia a zero emissioni di carbonio, libera da sostanze tossiche, sostenibile dal punto di vista ambientale e completamente circolare entro il 2050.
Il passaggio verso il nuovo sistema economico circolare porterà quindi diversi vantaggi tra cui riduzione della pressione sull’ambiente, impulso alla crescita e all’innovazione economica, sicurezza sulla disponibilità di materie prime, incremento della competitività e dell’occupazione, prodotti più durevoli e innovativi. Inoltre, le imprese europee con l’adozione di misure come ecodesign, prevenzione dei rifiuti e riutilizzo dei materiali otterrebbero una riduzione delle emissioni totali annue di gas serra e notevoli risparmi.